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La comunicazione è diventata mobile; è un mantra ormai ripetuto fino allo sfinimento, ci sono studi, ricerche, indagini e ovunque sul web si leggono affermazioni simili. Il sempre più diffuso e massivo utilizzo degli smartphone, rende necessario a chi è presente in rete di ridisegnare i siti internet e ottimizzarli per i device più piccoli. Le soluzioni da poter adottare per mettersi al passo con i tempi sono tantissime, da sito responsive a siti mobile friendly fino alle web app. Riuscire a districarsi fra questi concetti e capire cosa effettivamente significhi ognuno di loro è un’ardua impresa. In questo articolo vogliamo provare a fare un po’ di chiarezza.

Siti responsive

I siti RWD – Responsive Web Design (o adattivi) sono pagine pensate prima di tutto per il desktop, ma che riescono ad adattarsi a qualsiasi dispositivo, dal più piccolo degli smartphone al più ingombrante dei tablet. I contenuti dei siti responsive non mutano rispetto al terminale dal quale sono visualizzati, difatti l’url da digitare è lo stesso, semplicemente le pagine si conformano alla grandezza dello schermo.

Mobile friendly

I siti mobile friendly sono invece pensati prettamente per i device mobile. Sono versioni leggere dei siti internet, contengono grafiche minimali e i contenuti si limitano solo a quelli importanti. Tutti questi accorgimenti hanno lo scopo di rendere i siti fruibili al maggior numero possibile di smartphone in circolazione, di avere pochi e ben visibili punti di interazione, nonché di rendere l’esperienza finale più gradevole. Caratterizzati dalla presenza della lettera “m” all’inizio dell’url, tali siti sono le versioni “da smartphone” delle pagine create per il desktop. Nel momento in cui si digita l’indirizzo, viene riconosciuto l’apparecchio da cui si accede al sito e si viene reindirizzati automaticamente alla pagina costruita per il relativo device.

Web app

Le web app sono pensate direttamente per il mobile, con contenuti creati ad hoc per i piccoli schermi degli smartphone e con l’aspetto e le caratteristiche di un’app vera e propria: pulsanti ottimizzati per permettere la semplicità di utilizzo da smartphone e contenuti interattivi creati appositamente. A differenza delle app che si trovano negli store di Google o di Apple, le web app non hanno necessità di essere scaricate e installate sul proprio device. Semplicemente, può essere salvata, a mo’ di segnalibro, un’icona sullo schermo (di qui l’ulteriore somiglianza con un’app classica) che dà accesso diretto al sito; quindi zero memoria occupata sul telefono, ma facilità di accesso diretto alla web app tramite browser.

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